In un mondo segnato da conflitti e difficoltà, il Natale che viene e l’inizio del Giubileo ci invitano a riconoscere e promuovere i segni di speranza, anche là dove sembrano non esistere.
Durante il tempo dell’Avvento i nostri ragazzi delle medie hanno approfondito questa ricerca in tre ambiti diversi: la guerra, la malattia e il bullismo. Il loro lavoro è culminato con l’intervista di alcuni testimoni: Riccardo De Bernardi, medico attivo in zone di guerra con Medici Senza Frontiere, Manuela Probo, psichiatra e responsabile di comunità protetta, e don Claudio Burgio, cappellano dell’Istituto penale “Cesare Beccaria” di Milano.
I bambini delle scuole elementari hanno invece creato biglietti di auguri per gli ospiti della casa di riposo Padre Picco, dove hanno trascorso un pomeriggio di gioco e di festa.
Ecco un piccolo estratto del loro lavoro, che vi presentiamo come augurio di speranza per questi giorni di festa!