Condividiamo qualche altro contenuto relativo a Stranella 2017:
- un breve video che mostra la consegna delle scarpe e del materiale tecnico raccolti durante le manifestazioni sportive dall’associazione Sport&Africa; se qualcuno avesse ancora materiale da consegnare può portarcelo alla Casa San Giuseppe nei prossimi giorni. Il video completo si trova a questo link.
- l’articolo con il racconto della giornata:
“Domenica 12 novembre 2017 si è svolta a Gozzano la seconda edizione di Stranella, la gara podistica non competitiva inserita nel circuito Ammazzinverno, organizzata dalla Casa San Giuseppe, Opera don Guanella, in collaborazione con G.S. CASTELLANIA, CUSIOCUP, AVIS Gozzano, i volontari dell’Associazione Nazionale Carabinieri e col patrocinio del Comune di Gozzano.
Verso le 7.15 arrivano i primi volontari: il cortile è un via-vai di gazebo, tavoli, striscioni per rendere la location di “partenza-arrivo” il più accessibile e accogliente a tutti. Nei locali del Centro Educativo gli educatori con altri volontari preparano il ristoro, mentre nei locali del Dopo Scuola Educativo i diversi gruppi sportivi si preparano per accogliere le iscrizioni dei podisti. Nonostante l’aria frizzante, il piazzale inizia a scaldarsi coi colori delle magliette e il vociferare dei runners.
Nei pressi della statua di don Guanella è allestito un gazebo con l’urna contenente le scarpe del santo fondatore: alcuni podisti si fermano per una preghiera e una foto ricordo; altri consegnano materiale tecnico (scarpe da corsa e magliette, usate ma in buono stato) che, grazie all’Associazione Sport&Africa e Runners Valbossa, verrà donato agli sportivi che vivono in zone in via di sviluppo.
Alle 9.30 viene dato il via e i 549 iscritti percorrono 6 km di sentieri che attraversano i boschi di Gozzano. All’arrivo tutti i partecipanti hanno potuto ritemprarsi al ricco ristoro e molto sono stati i sorrisi e i complimenti per l’intera organizzazione.
Tutto il ricavato della manifestazione sarà utilizzato per i progetti e le attività destinati ai bambini e ragazzi che vivono la Casa San Giuseppe quotidianamente. Molti di questi ragazzi inoltre hanno partecipato alla corsa, dimostrando una forte tenacia e spirito sportivo nonostante la giovane età.
La Casa San Giuseppe in conclusione ha ringraziato sentitamente tutti per la partecipazione e l’aiuto ricevuto dalle associazioni sportive e dal territorio e ha dato appuntamento al prossimo anno per una nuova occasione di incontro e amicizia!”
- A questo link potete trovare alcune foto scattate lungo il percorso da Mauro Bianco.